JW Anderson, ex direttore creativo di Loewe, sorprende tutti con gli stivali bassi a forma di rana nei colori blu, verde e giallo.
È la chiusura definitiva della Milano Fashion Week. Non sono solo le Wellipets a dominare la sfilata, ma anche i modelli con tanto di cuscino abbracciato. Ecco quali sono tutte le novità di questa collezione eccentrica!
JW Anderson, l’idea dell’ex direttore creativo di Loewe
I modelli si sono presentati sul palco della Milano Fashion Week in mutande e spesso anche a torso nudo, con immancabile cuscino. In più, si sono visti altri indossare ampi trench con ai piedi degli stivaletti singolari, che stanno facendo molto parlare di sé. Ecco di cosa si tratta.
Gli stivali a rana
Lo stilista britannico ha presentato la collezione Autunno Inverno 2023-2024 con questa simpatica novità. Il brand Wellipets era già presente in passato, così come gli stivaletti da pioggia a ranocchia. Non erano molto noti, finché Lady D non decise di farli indossare ai suoi figli William ed Harry, durante un giorno di pioggia. Così, le foto dei mitici stivaletti alti fecero il giro del mondo. Era il 1983 quando il brand ebbe gran fortuna per via degli eredi della famiglia Reale inglese.
La novità di Anderson è nell’esecuzione completamente diversa di questi stivali. Si tratta di stivaletti per la pioggia bassi che passano dal mondo dei bambini – quello dei Wellipets – a quello degli adulti con un tratto vagamente nostalgico. Chi li usava negli anni Novanta probabilmente ora viaggia sulla trentina. La forma ribassata si basa sul Made in Italy. Il materiale per il guscio è il PVC impermeabile, per cui la funzione di tenere asciutti i piedi nonostante le giornate di pioggia è rimasta.
Resta anche il design delle scarpe, che mostravano comunque gli occhi e la bocca di una rana. Gli stivaletti da uomo hanno fatto il giro del Web, anche per via della varietà dei colori a disposizione.
La collezione JW Anderson Autunno Inverno 2023-2024
La collezione di JW Anderson non si è fermata agli stivaletti a forma di rana per l’uomo, anzi. Si sono visti anche degli stivaletti neri, rossi e viola con chiusura simile a quella che si usa negli ambienti sadomaso. Oltre alla chiusura, lo stilista aggiunge un lucchetto proprio sopra l’anello che serve per chiudere la cerniera. Questa si conclude vicinissima alla punta del piede ed è di diversi centimetri, considerato che questi stivaletti arrivano tranquillamente alla caviglia. Dopo la chisura della cerniera, c’è una fibbia che sembra quasi un’emoticon sorridente.
JW Anderson mette la sua firma anche nell’universo del make up maschile. Infatti, due modelli si sono presentati con il viso dipinto di bianco con sopra delle macchie psichedeliche di colore rosso o blu. Il vortice soprannaturale creato da questo tipo di make up è pensato per creare una maggiore inclusività.
“Percepivo che ci fosse qualcosa di sbagliato, puoi costruire qualcosa di nuovo, metterlo all’interno di una collezione, ma c’è e poi accorgerti che non funziona. Mi sono fermato a riflettere sul guardaroba che è parte di cosa facciamo oggi e rappresenta il carattere di ogni individuo” ha spiegato Anderson. “Dopo la scomparsa di Vivienne Westwood e Issey Miyake nessuno si aspetta più rivoluzionari che cambiano il fashion system, è chiaro che sia difficile e non ci sono più le pressioni politiche o le scene musicali che scatenavano reazioni. Ma il mio punto fisso per me è sempre lo stesso. Guardare in avanti” conclude in un’intervista rilasciata per L’Officiel.
Da qui arriva una collezione a tratti irriverente, ma sicuramente unica nel suo genere per il modo di rappresentare l’uomo nella sua essenza.