Si sa bene. Non appena compare una data in rosso sul calendario si pensa subito a come utilizzarla, per svagarsi un po’ e recuperare le energie. Con una passeggiata magari, o qualcosa di più “impegnativo” e ristoratore. E meglio ancora se questa data fa parte di uno dei tanti agognati “ponti” che tutti noi rincorriamo!
Quest’anno non fa eccezione, con una possibilità a breve scadenza ed assai ghiotta in quanto sorta di “anticipo” delle ferie natalizie: l’8 Dicembre, la festa dell’Immacolata Concezione. Che – a dirla tutta – vero e proprio ponte non è, perché cade di venerdì. Poco male comunque, perché ci sono in ogni caso ben 3 giorni di fila di vacanza, sicuramente più che graditi!
Chi è appassionato di viaggi, allora, starà di certo valutando la possibilità di partire, spezzando così la solita routine quotidiana.
Dove andare per il Ponte dell’Immacolata 2023? Quale meta scegliere?
Una città italiana, se non ci si vuole spostare eccessivamente, ma si desidera ugualmente visitare un posto nuovo, o una capitale europea, magari quella tanto “sospirata” e rimandata. Valigia alla mano… vediamo allora insieme alcune delle destinazioni più “papabili” da poter prendere in considerazione.
La montagna.
Chi predilige la tradizione, non potrà che apprezzare quel particolare “clima” che si respira nelle località di montagna con le prime nevi. Il Trentino Alto Adige, allora, sarà un’ottima meta da valutare per il ponte dell‘Immacolata se si amano i mercatini di Natale con i prodotti locali, l’artigianato e gli addobbi tipici di questo periodo dell’anno.
Merano e Bressanone si configurano come due delle località più gettonate e scelte dai visitatori, con quell’atmosfera unica fatta di luci, profumi e sapori e di stand colmi di prelibatezze di ogni tipo, come pure di concerti e di piacevoli passeggiate nel centro storico.
Chi ama sciare, poi, potrà avvalersi degli ottimi comprensori sciistici del posto, usufruendo di diversi itinerari in base alle personali necessità. Rilassandosi, se lo desidera, presso uno stabilimento termale… per una vacanza che coniuga squisitamente tradizioni, sport e relax.
Città d’arte italiane.
Pianificare di trascorrere il ponte dell’Immacolata in una città d’arte italiana è un’ottima idea se si apprezzano arte e cultura e si ama “spaziare” tra musei e monumenti storici. La scelta, al riguardo, è davvero ampia, tra Torino, Milano, Napoli, Genova, solo per citarne qualcuna. Città, tutte, di grande richiamo, ed in cui recarsi almeno una volta nella vita.
Torino, già nota per il suo ricco patrimonio artistico e culturale – il Museo Egizio, la Mole Antonelliana, il Museo del Cinema sono alcuni esempi in merito – si arricchisce di una luce ancor più suggestiva nel periodo natalizio e pre-natalizio, con la presenza dei mercatini di Natale e dell’enorme Calendario dell’Avvento.
Mentre Milano, oltre ai suoi luoghi di interesse ed al Duomo – indiscutibile simbolo della città – offre ai turisti la Fiera degli “Oh bej! Oh bej!”, un evento di origini antiche che catapulta i presenti in un’atmosfera magica, fatta di luci e bancarelle colorate.