Scopri il significato nascosto dietro il modo in cui indossi l’orologio e impara a comunicare il tuo stile in modo efficace!
Il modo in cui indossiamo gli accessori può dire molto di noi e del nostro stile. Anche l’orologio, in particolare, ha un significato simbolico che va oltre la sua funzione pratica di indicare l’ora. Ad esempio, il polso su cui viene indossato può comunicare il nostro livello di formalità e la nostra personalità. Indossare l’orologio sul polso destro invece che su quello sinistro può anche avere un significato culturale o religioso in alcune parti del mondo. Conoscere questi dettagli può aiutare a scegliere l’orologio giusto per ogni occasione e a comunicare il proprio stile in modo più efficace.
Tenetevi forte: la regola è che non ci sono regole, solo buonsenso e un pizzico di buongusto. E se decidete di ispirarvi ad uno stile un po’ vintage o retrò e optare per un orologio da tasca, fate molta attenzione alle catena.
Siete uomini “di polso”?
Photocredit StockSnap da Pixabay Ecco dove si mette l’orologio di solito: al polso.
In generale, comunque, quella del polso è la risposta più comune alla domanda: “Dove si mette l’orologio”? Dopodiché, si può optare per portarlo sopra o sotto il polsino della camicia, con il quadrante rivolto verso l’esterno o l’interno del polso, a sinistra o a destra.
Se decidete di indossarlo sopra il polsino della camicia – alla Gianni Agnelli, per essere chiari – il quadrante può essere rivolto verso l’esterno per un look sportivo, oppure verso l’interno per un look più elegante. Occhio a non cadere nella trappola dell’ostentazione, però: l’Avvocato non indossava l’orologio così, per ostentarlo ma soltanto per non perdere tempo a sollevare il polsino!
Quindi, se non avete quell’aplomb, meglio metterlo sotto la camicia. Non avrete problemi in nessuna circostanza, sia che si tratti di occasioni formali o che ve ne stiate al bar con gli amici.
Destra o sinistra?
Non parliamo di politica, ma di quale sia il polso giusto per mettere l’orologio. Anche in questo caso, dipende. Per logica, se siete destrorsi, l’orologio dovrebbe essere indossato sulla mano sinistra e viceversa. In questo modo, potrete controllare l’ora comodamente mentre usate la vostra manodominante per altre attività, come ad esempio sfogliare il telefono.
Ok per il polso, ma esattamente dove si mette l’orologio? Anche qui, niente diktat. La parola d’ordine è funzionalità. L’orologio deve vestire in modo da consentire il pieno utilizzo di mani e polso, con il quadrante vicino all’ulna e non si dovrebbe vedere sotto la camicia quando si è in piedi ma soltanto quando il braccio è piegato.
Non troppo grande, per favore!
E’ il momento di rispolverare il caro e vecchio buongusto: gli orologi troppo grandi possono risultare pacchiani, soprattutto se avete il polso sottile (ma è anche vero che dipende dall’orologio che decidete di indossare). Approssimativamente, potete appellarvi alla regola del 18-40: se la circonferenza del vostro polso è di 18 cm, il diametro della cassa dell’orologio non dovrebbe superare i 40 mm. Fate le debite proporzioni e mantenete il rapporto: così non si sbaglia di sicuro. Per quanto riguarda quanto stringere il cinturino, considerate che, dietro l’orologio, il mignolo dovrebbe passare comodamente.
E se è da tasca? Dove si mette l’orologio in questo caso?
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La Redazione