Con l’arrivo dell’estate, è pronto il conto alla rovescia per andare al mare e prepararci alla tintarella.
Ma bisogna anche prenderci cura della nostra pelle, perché un’eccessiva esposizione al sole può creare non pochi danni.
Vediamo allora come proteggerci dal sole.
Articolo in collaborazione con VICHY Laboratoires
Quali sono i danni dei raggi UV sulla pelle?
A tutti piace la tintarella, quando la pelle assume quel bel colore ambrato, che esalta i nostri pregi.
Prendere il sole, infatti, ha numerosi vantaggi, soprattutto sull’umore, ma è importante ricordare di esporci ai raggi UV con attenzione, per evitare danni sulla pelle.
I raggi UV si suddividono in:
- Raggi UVA, che riescono a penetrare negli strati più profondi della pelle e stimolano la produzione di melanina, in modo da abbronzarci. Sono gli stessi, però, che creano danni alla pelle, perché danneggiano la produzione di collagene ed elastina e provocano lo stress ossidativo;
- Raggi UVB, sono i raggi che agiscono sullo strato più superficiale della pelle e sono i responsabili delle eventuali scottature e ustioni.
Un’eccessiva esposizione ai raggi UV può portare a diverse conseguenze come:
- Invecchiamento cutaneo precoce;
- Stress ossidativo;
- Comparsa di rughe, linee sottili e segni del tempo;
- Disidratazione della pelle;
- Comparsa di macchie e discromie cutanee;
Come proteggerci dall’effetto dannoso dei raggi UV quando siamo in spiaggia
Per prendere il sole e abbronzarci, senza rischiare scottature o altri danni della pelle, possiamo seguire alcuni consigli utili.
Innanzitutto, per prepararci alla tintarella, includiamo nella nostra alimentazione cibi ricchi di vitamine, in modo da stimolare la produzione di melanina e mantenere idratata la pelle. Quindi, via libera alla frutta e alla verdura di stagione, come carote e albicocche.
Quando siamo in spiaggia, evitiamo di esporci nelle ore centrali della giornata, ovvero dalle ore 12.00 alle ore 16.00, quando i raggi UV sono più forti e, quindi, più dannosi.
Sotto il sole, la temperatura si alza e rischiamo di perdere molti liquidi. Per questo, è importante mantenersi idratati, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Ricordiamoci anche di proteggere la testa quando ci troviamo in spiaggia, perché il caldo e il sole possono giocare qualche brutto scherzo. Perciò, indossiamo una bandana o un cappello quando ci esponiamo al sole (soprattutto nelle ore più calde).
L’importanza della protezione solare
Per proteggerci da scottature e altri danni del sole, è importantissimo applicare sempre la protezione solare.
Per scegliere la protezione solare perfetta, dobbiamo tenere conto del suo SPF, ovvero il Sun Protection Factor, il fattore di protezione solare. Si tratta del grado di protezione che un prodotto garantisce contro l’effetto dei raggi UV.
Ovviamente, più alto sarà il SPF e maggiore sarà la protezione.
Nei primi di giorni di tintarella, meglio optare per una protezione solare con SPF 50: si tratta di un fattore molto alto, che proteggerà la nostra pelle perfettamente.
Col tempo, poi, possiamo abbassare il SPF, optando per una protezione 30 o 20, in modo da abituare la pelle ai raggi UV.
Dobbiamo tenere conto anche del fototipo della nostra pelle.
Se abbiamo un fototipo di tipo I o II, abbiamo una pelle molto chiara e, quindi, altrettanto sensibile al sole. In questo caso, optiamo sempre per una protezione alta.
Se invece abbiamo un fototipo più scuro, allora possiamo scegliere una protezione solare con SPF più basso, ma iniziando sempre da 50, per evitare scottature.
La protezione solare va applicata almeno mezz’ora prima dell’esposizione al sole e va riapplicata ogni due ore oppure dopo aver fatto il bagno o la doccia.
Applichiamo la crema su tutto il corpo, anche nelle zone più difficili, come i piedi, le orecchie e la schiena.
Per avere maggiori informazioni sulla protezione solare, potete consultare il sito di Vichy, con diversi prodotti adatti a tutte le esigenze: https://www.vichy.it/tutti-i-prodotti/solari