Le passerelle mostrano quali saranno le tendenze del 2023 anche per i capelli colorati da uomo.
Infatti, ci sono diversi colori che lui può usare, rigorosamente con il taglio corto o rasato. Questi trend si potranno trovare già nella prossima stagione, la primavera-estate del 2023. Quali sono i colori che saranno più in voga?
Capelli colorati uomo, i colori
“La parola d’ordine della primavera estate 2023 sarà ‘decolorazione’. L’uomo non si tinge più solo per mascherare l’età e apparire più ordinato, ma cerca un effetto estremo per il proprio look. I più giovani possono puntare sui colori pop: rosso, arancio, blu e violetto stanno bene con i tagli lineari e le medie lunghezze. Ma anche con i capelli spettinati”. A dirlo è Giampaolo Gori, partner del brand Wella e co-founder del Kult di Milano che ha spiegato la novità al Corriere.
Per poter effettuare la tinta, l’hairstylist prima rasa i capelli in stile militare, poi li decolora e poi applica il colore in base alle preferenze del cliente: il colore di tendenza per i giovani è lo Strawberry Blonde, ottenuto mischiando il rosa fragola con il biondo scandinavo, mentre l’uomo più maturo può contare sulla tinta silver.
Quando passa un po’ di tempo, lui può riaccendere i riflessi usando una maschera colorante, che manterrà il colore fino a 10 lavaggi e ha un periodo di posa di soli 10 minuti. La formula è cruelty free, senza siliconi e delicata se si utilizza la maschera Color Fresh pensata sempre da Wella. Con la tendenza, senz’altro altri marchi si proporranno al pubblico maschile, ma è importante controllare sempre bene la composizione degli ingredienti (almeno la descrizione in italiano) per evitare di sbagliare. I prodotti a base naturale o senza ingredienti animali hanno queste caratteristiche ben in evidenza sulle confezioni.
Capelli colorati uomo, come organizzarsi per la prima volta
Se lui non ha mai fatto una tinta o non ne ha mai sentito l’esigenza, può iniziare a prendere confidenza con la schiaritura, ovvero con quel processo che rende più chiaro il colore del capello. Solo dopo, potrà pensare a una seduta successiva con decolorazione e tinta. Il biondo maschile è completamente diverso dal femminile: se lei ama le tonalità calde, lui preferisce quelle forti, platino, giallo intenso, oppure rame. La tinta quindi non serve per coprire i capelli bianchi, quanto piuttosto come simbolo del proprio carattere e del proprio stile.
Chi ha i capelli bianchi e pensa di stare bene deve solo curarli secondo l’esperto: “Spesso non c’è nemmeno bisogno di una tinta ma solo di prodotti professionali di nuova generazione in grado di accendere i riflessi del grigio” precisa Gori. Se i capelli bianchi, invece, sono così per via della tinta, allora sarà necessario usare lo shampoo antigiallo. Se lei fa la tinta e lo usa, si può usare tranquillamente lo stesso prodotto per tutta la famiglia, purché sia di marchi riconosciuti e di ottima qualità.
Capelli uomo colorati, cosa fare con la ricrescita
La tinta non dura per sempre e la ricrescita è dietro l’angolo anche per il panorama maschile. Lui può utilizzare le tinte fai da te o le maschere coloranti al maschile per poter ravvivare i riflessi o se la tinta sta facendo ancora bene il suo lavoro nonostante un capello bianco. Se, invece, la ricrescita è evidente, così come per le donne, conviene tornare al salone da parrucchiere il prima possibile.
Proprio perché la ricrescita è evidente e rappresenta il proprio stile, mostrarla sarebbe indice di sciatteria o comunque di poca cura per se stessi. Per questo, è importante definire un’agenda di appuntamenti dove si valuta anche la seduta dal parrucchiere. In media, l’uomo non ha bisogno di tempi di cura lunghi o complessi, ma solo di una coccola per mantenere i capelli sani e in salute, che non cadono al primo colpo di vento.
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