La proposta di Federico Barsanti, ovvero la sua Strategia Poetica.
Federico Barsanti, versiliese, papà di una figlia che adora, sposato con una artista, una attrice che condivide con lui la passione per il teatro e la recitazione, è scrittore, regista e insegnante di Arti Sceniche.
Federico si racconta a Moltouomo.it e ci parla del suo libro edito nel 2022 “Strategia Poetica”, un libro “da vivere”, uno di quei libri che “smuovono dentro” e possono aiutare chiunque a mettersi in azione nel proprio quotidiano spesso convulso e a trovarne la quadra. Un piccolo manuale di crescita interiore che fa riflettere e apre a nuove prospettive di vita. Un metodo o come dice lo scrittore stesso, una Disciplina Artistica motivazionale e pratica, raccontata con garbo e ironia, ma anche con onestà.
Ci racconta che il libro è un sunto di tutta la sua vita personale, dei suoi viaggi e delle sue esperienze anche dure, difficili. Anche per questo vissuto i consigli sono sussurrati, sono rispettosi e volti a scorgere i percorsi di crescita personale alla ricerca di una felicità autentica, di una realizzazione personale, lavorativa e in tutti gli ambiti della vita.
Ma per arrivare a conoscere e a lasciarci ispirare dal nostro Poeta personale, Barsanti appunto, dobbiamo incamminarci lungo un viaggio esistenziale che si addentri nel nostro palcoscenico interiore, per aprirci a una nuova consapevolezza.
Federico perché dovremmo leggere ‘Strategia Poetica’?
È un libro molto pratico che raccoglie tanti esercizi che ogni lettore può mettere in atto mentre lo legge e poi perché ‘Strategia Poetica’ può aiutare significativamente a partire da zero. Un libro che ti prende per mano. Anche i lettori, che puntualmente mi inviano il loro feed back, mi hanno detto che il libro li ha presi per mano e li ha portati lungo un viaggio di conoscenza di loro stessi. Qualcuno mi ha detto che è anche un libro divertente, c’è chi segue gli esercizi e chi lo ha già letto più volte!
Un lavoro lungo dieci anni e complesso, perché trascrivere la -strategia poetica- non è stato facilissimo.
La presentazione del tuo libro che ti ha dato più soddisfazione?
Quelle che faccio a casa delle persone. Sono stato in centri olistici, come il centro ‘Mosaica’, oppure in centri olistici in Veneto, o anche in teatri, nelle librerie, ma le presentazioni che funzionano di più sono quelle durante i salotti di ‘strategia poetica’. Incontri di piccoli gruppi in salotti di amici dove vengono fuori cose molto belle. Sono le prestazioni più toccanti.
Quanto è importante saper comunicare?
Molto importante. Bisogna prima imparare. Bisogna provare a compiere dei viaggi introspettivi per conoscere meglio noi stessi. L’ego va ascoltato, non va messo da parte, questo è quello che propongo. Ascoltare il proprio ego può essere la via di guarigione per noi esseri umani.
Percorsi interiori…ma si può riuscire da soli?
No. Da soli non si può. Si deve sempre andare in cerca di Maestri e Maestre di vita. Spesso sono persone vicine a noi. A volte basta una parola detta nel momento giusto e al posto giusto. Abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ci guidi, un po’ come Dante che ha bisogno di scendere verso sé stesso e ha come guida Virgilio, senza il quale non riuscirebbe a compiere il suo viaggio.
Il nostro ego è la nostra condanna ma anche la nostra forza dunque?
Nel libro nel parlo tantissimo del nostro ego. Il tema centrale è proprio questa doppia faccia. Come dicevo prima bisogna vedere le modalità dentro di noi, del nostro ego, e incominciare a interagirci nella maniera giusta, sennò la nostra vita diventa solo una battaglia.
Ci sono nuovi progetti e nuovi libri nel tuo futuro?
Attualmente sto lavorando, tra mille impegni, alla stesura del nuovo libro sull’argomento e lo dedicherò questa volta ai bambini e ai genitori.
Possiamo seguire Federico Barsanti su FB e Instagram oppure scrivere a federico.barsanti@live.it e seguire la sua attività anche su www.piccoloteatrosperimentale.com