All’età di 84 anni è morto Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, e sceneggiatore. Nato a Roma il 28 agosto 1938, era sposato dal 1995 con Maria De Filippi.
«Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio». Lo scrive su Twitter la premier Giorgia Meloni.
In un’intervista a Vanity Fair, Costanzo dichiarò: “Quando ho incontrato Maria, per la prima volta nella mia vita ho pensato ‘Ecco, questa è la persona che stringerà la mia mano mentre morirò’. Lo penso ancora”.
Al settimanale Oggi la De Filippi aveva dichiarato “Le confesso che non so se ne sarò capace, se avrò la forza e il coraggio di tendergli la mia mano quel giorno lì. Troppo dolore. Non voglio che mi resti come ultimo ricordo l’intreccio di quelle dita”.
In televisione aveva inventato un nuovo modo di fare televisione grazie al «Maurizio Costanzo Show», fondato nel 1963, dando la parola agli ospiti, intervistando e facendo parlare migliaia di persone. Una trasmissione in cui, come il giornalista aveva dichiarato in una intervista rilasciata a Sette nel maggio 2021, ha intervistato “quasi 55.000 ospiti, una cittadina intera”.
«Sono giornalista, autore teatrale, ho scritto anche una canzone di successo cui sono molto affezionato, “Se telefonando”. Dopo “Bontà loro” ho inventato “Acquario” e “Grand’Italia”; e poi lo Show mio omonimo per Mediaset» aveva dichiarato lo stesso Maurizio Costanzo.
Uno stile di condurre il suo riconoscibile anche in questione di stile diventando un vero e proprio fashion icon. Il suo stile unico, che lo vedeva sempre impeccabile in giacca e cravatta, è stato spesso imitato.
Molto più imitati e copiati erano i suoi baffi diventando il suo marchio di fabbrica.
Ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, Maurizio Costanzo aveva svelato il motivo per cui aveva deciso di farsi crescere i baffi. Come rivelato dallo stesso giornalista: “Mi era venuta un’influenza e sul labbro mi venne un foruncolo e il barbiere mi disse di farmi crescere i baffi. Poi incontrai Nino Manfredi che mi disse che mi stavano bene e decisi di seguire il suo consiglio non tagliandoli più”.
Baffi che negli anni ‘80 furono i protagonisti di uno spot pubblicitario il cui slogan divenne popolarissimo: «Se va bene a me, buona camicia a tutti. Una camicia coi baffi» . Lo spot era della Dino Erre Collofit.
Il giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo negli anni Ottanta era infatti apparso in una serie di spot della Dino Erre in cui esclamava, accarezzandosi i baffi: «Dino Erre Collofit, proprio la camicia coi baffi». Una stagione d’oro per l’azienda tramontata nel 2007, quando la camiceria ha chiuso i battenti perché non riusciva a reggere la concorrenza dei mercati asiatici.
La coppia più famosa della televisione quella tra Maurizio Costanzo e Maria De Filippi è stata spesso di ispirazione per satira, gag e anche travestimenti di carnevale.
Durante una sfilata a Napoli è stata scattata una foto, pubblicata su facebook e diventata subito virale, che ritrae due bimbi travestiti da Costanzo e De Filippi. Nell’immagine appare una bambina con parrucca bionda, occhiali con montatura nera e abitino dello stesso colore, accanto a lei un bambino più basso, gilet, camicia bianca e baffetti.
Uno stile il suo che ha fatto la storia della televisione e del giornalismo di classe.