Il Superbonus, introdotto nel 2020 come strumento per incentivare la riqualificazione energetica ed antisismica degli immobili, ha subito significative modifiche nel 2025.
Queste novità includono una riduzione dell’aliquota di detrazione e l’introduzione di una rateizzazione decennale per le spese sostenute nel 2023. Di seguito, esploreremo come accedere alla detrazione al 65% e come beneficiare della rateizzazione.
Come funziona il Superbonus 2025?
Il Superbonus 2025 offre una detrazione al 65% per specifici soggetti che hanno avviato i lavori entro il 15 ottobre 2024, con la possibilità di rateizzare le spese sostenute nel 2023 su dieci anni. Queste modifiche mirano a contenere la spesa pubblica e a facilitare l’accesso alle agevolazioni fiscali per chi ha già investito in riqualificazioni energetiche e antisismiche.
Riduzione dell’Aliquota al 65%
Nel 2025, l’aliquota del Superbonus scende al 65% per i lavori di efficientamento energetico e altri interventi ammessi. Questa riduzione è parte di un processo di graduale diminuzione delle aliquote, che erano precedentemente fissate al 110% fino al 2022 e al 90% nel 2023. La detrazione al 65% è riservata a specifici soggetti, tra cui condomini, proprietari di edifici con un massimo di quattro unità immobiliari, e organizzazioni come Onlus, APS, e OdV.
Requisiti per l’Accesso alla Detrazione al 65%
Per accedere al Superbonus 2025, è necessario che i lavori siano stati approvati e avviati entro determinate scadenze:
- Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA-S): Deve essere presentata entro il 15 ottobre 2024 per tutti gli interventi diversi da quelli condominiali
- Delibera Assembleare: Per i condomini, è richiesta una delibera assembleare che approvi i lavori e la presentazione della CILA-S entro la stessa data
- Titolo Abilitativo: Se gli interventi includono demolizione e ricostruzione, è necessario presentare l’istanza per il titolo abilitativo entro il 15 ottobre 2024.
Interventi Ammessi
Gli interventi ammessi al Superbonus 2025 includono lavori “trainanti” come l’isolamento termico e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, e lavori “trainati” come l’efficientamento energetico, l’eliminazione delle barriere architettoniche, e l’installazione di impianti fotovoltaici.
Rateizzazione Decennale
Una delle novità più significative introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 è la possibilità di rateizzare la detrazione fiscale su 10 rate annuali per le spese sostenute nel 2023. Questa misura è particolarmente vantaggiosa per i contribuenti che non sono riusciti a completare la comunicazione di opzione per la cessione del credito entro i termini previsti o la cui richiesta è stata scartata. La rateizzazione decennale, anziché in quattro rate, facilita l’accesso alla detrazione riducendo il rischio di incapienza fiscale1.