Paris Fashion Week: la sfilata uomo Louis Vuitton FW 2023 celebra il ciclo della vita

Più che una semplice passerella, la sfilata uomo Louis Vuitton fw 2023 presentata durante la Paris Fashion Week, è stato un vero e proprio show, con l’esibizione a sorpresa di Rosalía.

Louis Vuitton FW 2023: la sfilata

La nuova collezione uomo Louis Vuitton FW 2023 è nata dall’incontro di due realtà creative: le menti del Team Louis Vuitton e l’estro di Colm Dillane, ideatore del marchio streetwear KidSuper, che ha stretto una collaborazione con la maison francese.

La vita è un ciclo, così come la moda. Ed è questo ciò che vuole mostrare la collezione: la crescita, l’evoluzione, la vita di un uomo, scandita da momenti fondamentali, ma anche quotidiani.

Tutto accade nel Cour Carrée del Louvre, uno dei cortili principali del museo, che per l’occasione diventa set dello spettacolo con una scenografia rappresentata da una casa composta da un labirinto di stanze senza porte. I modelli si susseguono sotto le note dal vivo di Rosalía, e mentre qualcuno lascia il palco e “il nido” dietro di sé, altri si fermano, giocano, mangiano, interagiscono. La passerella della collezione uomo Louis Vuitton FW 2023-24 diventa luogo di memorie e di passaggi. Ed è così che un peluche che viene messo in baule, può rappresentare un nuovo inizio. Giochi di metafore intime e connessioni profonde che siamo certi sarebbero piaciuti molto a Virgil Abloh, ex direttore creativo Louis Vuitton, scomparso prematuramente nel novembre 2021.

“Le stagioni precedenti non esistono come singole entità ma si uniscono in un canone dedicato al principio che nessuna stagione è una vecchia stagione. In un tempo veloce e fugace, la ripetizione equivale alla documentazione: gesti fatti e lezioni apprese. La collezione esercita i tre approcci dell’Ideologia Upcycling attraverso fabbricazioni, tecniche e temi“. Dice una nota stampa della presentazione della collezione uomo Louis Vuitton FW 2023.

Le creazioni hanno una decisa impronta streetwear con un sapore altamente raffinato, tipico del brand. Fusione di contrasti tra le linee pulite dei trench doppiopetto e le grafiche pop impresse. Spruzzi di colore sfocato, graffiti, effetti pixel e quadri vagamente impressionisti (realizzati da Dillane). Il genio di Colm Dillane si evidenzia proprio nell’utilizzo funny delle stampe e nei fit over and relaxed.

Piumini puffer e bomber tempestati di Swarovski si alternano ad eleganti completi sartoriali decostruiti con maniche che si avvolgono al corpo diventando cinture. Ancora capispalla che sembrano schiudersi si trasformano in giacca, e i blazer monopetto si adornano di zip. E intanto i cappotti riportano gli slogan “Fantastic Imagination?” e “Blurry Vision of a Bright Future” (tradotto all’inglese “Futuro fantastico? “e “Visione sfocata di un futuro luminoso”).

Non mancano i cappelli: berretti di ogni tessuto, copricapi da aviatore che fasciano il capo e cloche. E ovviamente tantissime borse monogram LV e non. Zaini, mini bag che ricordano i bauli LV e crossbody bag simili a cineprese. Modelli fluo e metallici, maxi, iper colorate e camouflage. Insomma, di ogni dimensione e davvero per tutti i gusti.

Lo show, con concerto dal vivo Rosalía, è stato diretto dai registi francesi Michel e Olivier Gondry. La parte stilistica è stata affidata al designer sierraleonese Ibrahim Kamara e alla direttrice creativa ucraina Lina Kutsovskaya. La performer Rosalía ha cantato i suoi successi su di una Cadillac gialla accessoriata di casse e vestita di total look bianco: piumino e pantaloni oversize, tutto ovviamente griffato Louis Vuitton.