ADV

L’estate non è ancora ufficialmente finita, eppure il maltempo sta già colpendo duramente diverse zone d’Italia.

Le previsioni metereologiche hanno in serbo rovesci e temporali nelle prossime settimane per un autunno ormai alle porte. Sebbene lasciarsi il caldo alle spalle possa essere per certi versi una buona notizia, l’avvento dell’anticiclone siberiano potrebbe rappresentare un serio problema per le nostre auto.

Temporali, caduta di alberi, grandine, allagamenti possono danneggiare le vetture e farci sborsare parecchi soldi per correre ai ripari. Esiste, però, una soluzione più adeguata ovvero ricorrere a un’assicurazione ad hoc per questi casi. Andiamo con ordine e cerchiamo di capire cos’è e come funziona questo tipo di polizza.

Maltempo ed assicurazione auto 2024: cos’è e a cosa serve.

La normale assicurazione auto non prevede la copertura per danni atmosferici, obbligandoci a spese ingenti per le eventuali riparazioni. A questo punto ci viene in soccorso la polizza eventi atmosferici che serve a tutelare il possessore di autovettura proprio da fenomeni meteorologici intensi. Questo tipo di assicurazione è del tutto opzionale quindi ha un costo aggiuntivo rispetto alla RC Auto obbligatoria, ma può rivelarsi un vantaggio, specie in questo periodo dell’anno. Nonostante faccia lievitare il prezzo dell’assicurazione, dunque, è consigliabile per mettere la propria auto e il proprio portafoglio al riparo dalle intemperie.

Maltempo e assicurazione auto 2024: quando è possibile richiederla.

Quando si tratta di assicurazione auto è meglio essere ben informati per non andare alla cieca ed incappare in errori evitabili. Quando è possibile richiedere la polizza eventi atmosferici e quali sono le procedure da seguire? Ebbene, non basta semplicemente un graffio perché entri in funzione la copertura; infatti, occorre un danno causato da eventi atmosferici particolarmente intensi e comprovati. In primo luogo è necessario che un centro meteorologico diffonda un bollettino ufficiale, di cui parleremo più approfonditamente in seguito. L’automobilista deve dare, poi, prova del danno subito alla vettura, dunque occorre la testimonianza di altri automobilisti che confermino l’evento. Il passo successivo è quello di contattare la propria Compagnia assicurativa per richiedere il rimborso. Dopo aver comunicato i dati personali e della polizza si procede ad incontrare un perito che valuti i danni.

Cos’è e come si emette un bollettino meteorologico ufficiale?

La domanda può sembrare scontata, ma è invece pertinente alla questione: come si fanno le previsioni metereologiche? In meteorologia le previsioni del tempo si calcolano tenendo conto della scienza atmosferica e di varie tecnologie. Senza scendere in dettagli troppo tecnici, per prevedere il comportamento atmosferico occorrono alcuni elementi chiave:

  • nuvolosità
  • temperatura
  • vento
  • precipitazioni
  • umidità

Le previsioni naturalmente sono divise per diverse aree geografiche e possono essere di vari tipi:

  • locali
  • regionali
  • nazionali
  • continentali
  • globali

Il bollettino emesso da un centro meteorologico ha il compito di allertare in caso di eventi atmosferici particolarmente impervi che potrebbero mettere a rischio la popolazione.

Maltempo e assicurazione auto 2024: quanto costa la polizza eventi atmosferici?

Come detto in precedenza, la polizza aventi atmosferici è opzionale e non integrata nella RC Auto obbligatoria, dunque ha un costo aggiuntivo. I costi per questa tipologia di copertura possono variare in base a diversi fattori:

  • il valore della vettura
  • le condizioni meteo dell’area geografica in cui si ha la residenza
  • la probabilità che si verifichino gli eventi metereologici inclusi nel contratto.

Nell’attuale tendenza di mercato il prezzo della polizza eventi atmosferici può variare da un minimo di 30-40 euro l’anno a oltre i 100 euro. Il valore della propria vettura incide in modo significativo; se si possiede un auto molto costosa o di valore storico il prezzo tende a salire.

Quali sono i danni da maltempo che rientrano nella polizza eventi atmosferici?

E’ possibile richiedere la polizza eventi atmosferici in aggiunta all’assicurazione auto obbligatoria, per tutelare la vettura dai danni causati dal maltempo. Sono diverse le precipitazioni metereologiche che rientrano nel contratto ovvero grandinate, vento particolarmente forte, nevicate, maremoti, trombe d’aria, uragani, inondazioni, frane, valanghe, slavine. La polizza copre anche i danni causati dalla caduta di alberi o di detriti e oggetti, ovviamente durante il maltempo.

I rischi del maltempo: il recente caso di Lazio e Lombardia.

I rischi del maltempo possono essere davvero gravi per la popolazione. Lo testimonia il recente caso a Roma e provincia dove a causa di nubifragi, tempeste di fulmini e bombe d’acqua si è verificato il crollo di diversi rami e arbusti che hanno causato numerosi incidenti stradali, allagamenti e disagi. Si sono registrati circa 200 interventi della polizia locale e della Protezione Civile per la messa in sicurezza delle aree. Non ha fatto eccezione neanche la Lombardia dove una serie di allagamenti ha costretto a deviazioni linee di bus e tram. Occorre, dunque, valutare molto bene la scelta di ricorrere a questa copertura assicurativa extra senza prenderla sottogamba. Situazioni disastrose per il maltempo hanno comunque colpito con più o meno entità tutto lo Stivale. Solo nel 2023 l’Italia ha registrato oltre 6 miliardi di danni da catastrofi naturali, una stima che ha segnato il massimo storico e che risulta preoccupante. La presidente dell’Ania Maria Bianca Farina, infatti, ha definito queste dinamiche atmosferiche “sempre più estreme, frequenti e distruttive, che mettono a rischio un numero sempre maggiore di persone e beni”. In virtù di questo quadro preoccupante le compagnie di assicurazione hanno assunto un ruolo sempre più preponderante nell’investimento istituzionale.

Conclusioni: l’assicurazione auto per il maltempo conviene?

Ogni automobilista deve valutare attentamente se sottoscrivere un’assicurazione aggiuntiva per il maltempo. Non tutti ne ricaveranno l’adeguato vantaggio costi-benefici e questo può dipendere soprattutto da un fattore geografico. Se si vive in aree ad alto rischio climatico o maggiormente colpite ed esposte ad eventi atmosferici disastrosi  è sicuramente meglio tutelarsi. Questo è giustificato dall’elevata frequenza che ogni anno si registra in termini di danni alle autovetture, proprio in seguito a precipitazioni meteo più violente del normale.

FAQ

Quali sono i fenomeni naturali che non rientrano nell’assicurazione auto per il maltempo? – Terremoti ed eruzioni vulcaniche non sono quasi mai incluse nella polizza, ovviamente la questione varia rispetto la Compagnia assicurativa scelta.

In quale caso non scatta l’assicurazione sul maltempo? – La polizza eventi atmosferici non è valida nel caso in cui ci siano responsabilità da parte dell’assicurato o di un’altra persona alla quale è stata affidata la vettura.

La polizza eventi atmosferici scatta in caso di un normale temporale? – No, si deve essere in presenza di condizioni climatiche straordinarie per essere incluse nel contratto. Le semplici precipitazioni, dunque, non vengono prese in considerazione da questo tipo di assicurazioni.

Cosa si intende per condizioni climatiche straordinarie? – Si tratta di eventi climatici estremi che possono rappresentare un rischio per la popolazione: grandinate, vento particolarmente forte, nevicate, maremoti, trombe d’aria, uragani, inondazioni, frane, valanghe, slavine.

Come funziona l’assicurazione contro la grandine? – In questo caso la polizza copre i danni provocati dai pezzi di ghiaccio che hanno impattato sul veicolo provocando danni. Occorre precisare che la maggior parte delle Compagnie assicurative prevedono dei massimali e delle franchigie, dunque, non è sempre possibile essere rimborsati totalmente.

ADV
ADV

I commenti sono chiusi.

error: I contenuti del magazine online Moltouomo.it sono protetti da Copyright
Exit mobile version