L’assassinio del presidente John F. Kennedy, avvenuto il 22 novembre 1963 a Dallas, Texas, è uno degli eventi più enigmatici della storia americana.

Per decenni, teorie del complotto e speculazioni hanno circondato la morte del presidente, alimentate dalla segretezza di molti documenti governativi. Tuttavia, una svolta decisiva è arrivata nel marzo 2025 con la pubblicazione degli ultimi file precedentemente classificati.

Il Processo di Declassificazione

Il rilascio degli ultimi documenti è stato il risultato di un ordine esecutivo firmato dall’ex presidente Donald Trump nel gennaio 2025. Trump aveva promesso di rendere pubblici tutti i file relativi all’assassinio di JFK, così come quelli riguardanti gli omicidi di Robert F. Kennedy e Martin Luther King Jr., per garantire trasparenza e verità storica.

Il National Archives and Records Administration (NARA) ha collaborato con varie agenzie federali per completare la revisione dei documenti, rendendo disponibili oltre il 99% dei file relativi al caso JFK. Gli ultimi file sono stati pubblicati il 18 marzo 2025, sia online che in formato cartaceo presso gli Archivi Nazionali a College Park, Maryland.

Cosa Contengono i Nuovi Documenti?

I documenti rilasciati comprendono decine di migliaia di pagine che erano state precedentemente redatte per motivi di sicurezza nazionale. Sebbene non siano emerse rivelazioni clamorose che ribaltino le conclusioni ufficiali, i nuovi file offrono dettagli significativi su vari aspetti dell’assassinio:

Sorveglianza su Lee Harvey Oswald: I documenti rivelano che la CIA monitorava Oswald durante il suo soggiorno a Città del Messico nell’ottobre 1963, dove visitò le ambasciate sovietica e cubana. Sono emersi dettagli sulle operazioni di intercettazione telefonica condotte dall’agenzia in quel periodo
Relazioni CIA e FBI: Alcuni file mostrano tensioni tra le agenzie di intelligence e la Casa Bianca durante la presidenza Kennedy, inclusa la crescente sfiducia di JFK verso la CIA dopo il fallimento dell’invasione della Baia dei Porci
Operazioni di propaganda: Nuove informazioni indicano che Oswald potrebbe essere stato coinvolto in operazioni di disinformazione prima e dopo l’assassinio
Documenti fiscali: Più di 500 file relativi alle dichiarazioni fiscali rimangono ancora sigillati per motivi legali.

Reazioni degli Esperti

La comunità accademica e i ricercatori hanno accolto positivamente il rilascio dei documenti. Jefferson Morley, giornalista investigativo e vicepresidente della Mary Ferrell Foundation, ha definito questa pubblicazione “il più grande passo avanti nella trasparenza sui file JFK dagli anni ’90”. Tuttavia, alcuni esperti sottolineano che molte domande rimangono senza risposta.

Larry Sabato, direttore del Center for Politics dell’Università della Virginia, ha dichiarato che i nuovi documenti potrebbero fornire informazioni cruciali sui legami tra Oswald e Cuba o sull’operato della CIA in relazione all’assassino.

Implicazioni Storiche

Nonostante il rilascio quasi completo dei file, l’assassinio di JFK continua a essere un terreno fertile per teorie del complotto. La Commissione Warren aveva concluso nel 1964 che Oswald agì da solo come “lone gunman”. Tuttavia, i nuovi dettagli sui legami internazionali di Oswald e sulle operazioni segrete della CIA alimentano ulteriormente i dubbi su tale versione ufficiale.

Le nostre considerazioni

La desecretazione dei file sull’assassinio di Kennedy rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza storica. Sebbene non siano emerse prove definitive per risolvere tutti i misteri legati all’evento, i nuovi documenti offrono una visione più approfondita delle dinamiche politiche e operative dell’epoca. La ricerca continua, con la speranza che ulteriori analisi possano finalmente fare luce su uno degli eventi più controversi della storia americana.

Fonti di Redazione

https://www.archives.gov/research/jfk/release-2025
https://www.foxnews.com/politics/national-archives-completes-review-jfk-assassination-documents-99-publicly-available-white-house

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