Francesco si è spento ieri, 21 aprile 2025, all’età di 88 anni. I funerali si svolgeranno sabato 26 aprile.
Passerà alla storia come uno dei Pontefici più amati di sempre. Semplice, empatico ed aperto anche verso i temi più attuali, in dodici anni di pontificato, Bergoglio ha dimostrato di voler dare un nuovo volto alla Chiesa cattolica. Fin dal giorno della sua proclamazione ha rivolto il suo sguardo agli ultimi e a coloro che soffrono. Partendo dall’ideale di una Chiesa più inclusiva, ha apportato innumerevoli riforme in materia di giustizia e diritto canonico.
Nonostante le precarie condizioni di salute, Francesco non ha mai smesso di rivolgere il pensiero ai suoi fedeli e a quanti avessero bisogno della sua guida. Si è spento ieri, 21 aprile 2025, lasciando un vuoto nel cuore di coloro che l’hanno amato. I funerali si svolgeranno sabato 26 aprile in Piazza San Pietro.
Addio a Papa Francesco
Proprio nel giorno di Pasquetta è giunta una notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Papa Francesco si è spento, ponendo fine alle innumerevoli sofferenze che l’hanno segnato in questa ultima fase della sua vita. Sofferenze che il Santo Padre ha sempre accolto con grande spirito di sopportazione, senza mai perdere il sorriso. Una forza d’animo che l’ha spinto a svolgere le sue funzioni fino alla fine. Domenica 20 aprile, in occasione della Santa Pasqua, ha voluto salutare i fedeli accorsi in Piazza San Pietro, affacciandosi per il messaggio Urbi et Orbi e la consueta benedizione domenicale. Nel suo ultimo messaggio il Santo Padre si è rivolto in particolar modo a coloro che vivono in condizioni di guerra. Fino alla sua ultima apparizione si è distinto per il suo impegno contro le guerre e le crudeltà messe in atto dai grandi della Terra.
L’ultimo saluto a Bergoglio
Il Pontefice è morto alle 7.35 del 21 aprile a Casa Santa Marta, dove si era recato per trascorrere la sua convalescenza. L’annuncio della dipartita è stato dato dal Cardinale Farrell alle ore 9.47. Nel certificato medico si legge che il Papa è venuto a mancare a causa di un ictus che ha causato il coma e un collasso cardiocircolatorio irreversibile.
Bergoglio, nativo di Buenos Aires, era stato eletto Pontefice il 13 marzo 2013, dopo la rinuncia di Benedetto XVI. Da febbraio le sue condizioni di salute erano peggiorate a causa di una polmonite bilaterale. Un’infezione insidiosa tanto da richiedere un lungo ricovero al Policlinico Gemelli. Le dimissioni e una graduale ripresa della attività avevano fatto ben sperare i fedeli. In occasione della Pasqua, Francesco ha fatto il giro di Piazza San Pietro in papamobile per assistere all’ultimo bagno di folla. Inoltre ha incontrato, seppur per un breve saluto, il vicepresidente degli Stati Uniti, James David Vance.
I funerali si terranno sabato 26 aprile alle ore 10 in Piazza San Pietro. Le esequie, a cui prenderanno parte anche numerosi capi di Stato, saranno celebrate dal Cardinale Re. Dopo il rito funebre, il Santo Padre sarà tumulato nella Chiesa di Santa Maria Maggiore.