L’attività motoria e sportiva è fondamentale per riprendersi da un infortunio alla caviglia come una distorsione. Però bisogna fare molta attenzione a non fare il passo più lungo della gamba. Potreste avere una ricaduta.
Il corpo umano è soggetto ad infortuni più o meno gravi; sono dietro l’angolo, una semplice distorsione alla caviglia può presentarsi durante le attività quotidiane anche solamente poggiando male il piede a terra recandoci a lavoro o a scuola.
Il recupero chiaramente dipende dall’entità dell’infortunio che può essere più o meno grave. I tempi, quindi, sono relativi a tale entità, ma una volta che siete in via di guarigione allora ecco che potreste riprendere a far pian piano attività sportiva. Di fatti vi invitiamo sempre e comunque, prima di riprendere l’attività sportiva, di recarvi da un medico o quanto meno da un fisioterapista per essere sicuri di non calcare troppo la mano e controllare che il piede sia del tutto guarito.
La cosa importante come già detto prima è non forzare la mano. Dopo il trauma il piede ha bisogno di riprende la giusta forze e non va messo sotto troppo sforzo. Ci deve essere un aumento del carico di lavoro molto basso ma crescente con il passare del tempo.
Se volete essere sicuri che il vostro piede è in via di guarigione, prima di iniziare una qualsiasi attività, fate una semplice camminata leggera. Una passeggiata praticamente. Pian piano tornerete a migliorare la resistenza e l’elasticità muscolare. Camminate piano piano e verso la fine della passeggiata aumentate il ritmo. Magari potreste farlo con un’altra persona in modo da unire l’utile al dilettevole. Fare insieme quindi una passeggiata con un bel panorama o anche semplicemente ascoltando un po’ di musica. Quando tornerete a casa vi renderete conto se la caviglia che prima era malconcia ha resistito alla camminata veloce.
Attività da fare a casa.
Una volta che la camminata ha avuto esito positivo allora potrete passare a qualcosa di più forte con esercizi di stretching e rinforzo o esercizi di equilibrio. Lo stretching è particolarmente utile proprio per l’elasticità. Ovviamente non limitatevi all’attività solo della caviglia e lavorate su tutto il corpo in maniera uniforme. Anche gli esercizi di equilibrio sono fondamentali per migliorare la coordinazione dopo un infortunio. Il tutto va completato con esercizi di rinforzo muscolare.
Per farli potreste usare dei pesi alle caviglie. Ulteriore passo avanti è quello dello Yoga o del pilates. Entrambe le attività prediligono la coordinazione e l’aerobica. In particolare, il pilates serve non solo alla coordinazione ma anche al rinforzo muscolare. Attenzione però, per il pilates, a differenza dello yoga, la caviglia del vostro piede infortunato deve essere totalmente recuperata. oCon queste due attività inoltre aumenterete anche la flessibilità del vostro corpo.
Sport di recupero.
Vediamo ora invece quali possono essere gli sport più adatti da praticare una volta recuperata la caviglia. Il più consigliato, come in tanti altri contesti, è il nuoto. Lo sport completo per eccellenza. Sviluppa uniformemente tutti i muscoli del vostro corpo ed è un’attività a basso impatto. Molto utile anche per ridurre lo stress muscolare grazie alla pratica in acqua che vi aiuterà.
Con il nuoto potete dunque rafforzare i muscoli utilizzando l’acqua e quindi senza sovraccaricare il piede. Infine il nuoto è anche molto utile per la vostra mente. L’attività in acqua vi isola completamente dai problemi quotidiani e resetta dunque non solo il vostro fisico ma anche la vostra mente. D’altronde si sa “Mens sana in corpore sano” ovvero la mente sana in un corpo sano.
Altro sport da praticare per migliorare la resistenza e la forza del vostro piede senza troppo sovraccaricarlo è il ciclismo. Ovviamente cercate di non forzare troppo la mano e tenete una pedalata leggera evitando grosse salite o ripide discese. In questo caso infatti la pedalata avrà un basso impatto e potete aumentare il ritmo poco a poco. Non c’è bisogno per forza di una bicicletta sportiva, anche quelle da passeggio possono essere molto utili.
Infine, un altro sport che vi consigliamo è l’escursionismo. Come già detto con il ciclismo, anche in qeusto caso, parliamo di attività leggere, soprattutto su terreni pianeggianti. Anche qui quindi bisogna evitare, almeno inizialmente, percorsi accidentati o molto ripidi. Il piede necessita di molto tempo per guarire del tutto.
Da evitare.
Fino a quando la caviglia non sarà completamente guarita è meglio evitare quegli sport che prevedono un carico atletico e fisico molto elevato. Soprattutto quegli sport dove si cambia direzione molto repentinamente come il calcetto o il basket.
In questi sport, infatti, i piedi sono soggetti ad uno stress molto elevato. Stesso discorso dicasi per la pallavolo che presenta meno cambi di direzione del calcetto e del basket ma che invece gioca molto sul salto. Ovviamente il salto bisogna evitarlo perché durante la ricaduta a terra entra in gioco di nuovo uno stress molto forte per il piede e rischiate una ricaduta.