Eccoci qui a celebrare il terzo scudetto del Napoli, dopo 33 anni dall’ultima volta, quando c’era un “certo” Maradona che trascinava squadra e città.
Già, la città: Napoli in festa e tanti tifosi in Italia ed all’estero che in queste ore cominciano a festeggiare davvero e, ne siamo certi, lo faranno per tante ore, tanti giorni. Giusto celebrare i meriti sportivi di una squadra magistralmente allenata da Mister Spalletti, che ha saputo approfittare, anche grazie alla pausa dovuta ai Mondiali di calcio in Qatar, di un annata non proprio fantastica delle milanesi e dell’acerrima rivale, la Juventus.
Con quest’articolo, riteniamo però più doveroso celebrare i meriti imprenditoriali del Presidente De Laurentiis e del management che in meno di vent’anni dalla rifondazione hanno portato, conti in regola, il Calcio Napoli in cima in Italia e tra le prime squadre in Europa. Altresì doveroso celebrare i meriti e la lungimiranza del DS Giuntoli; dopo le partenze dei pilastri delle precedenti gestioni tecniche come Koulibaly, Mertens ed Insigne, non erano pochi i tifosi del Napoli ad aver commentato negativamente l’operato in sede di calcio mercato.
Una vittoria, quella del Napoli, che, ci si augura, possa rilanciare ancor di più l’immagine del calcio italiano nel mondo.