Per chiunque prenda la decisione di riprendere gli allenamenti dopo un periodo di pausa, il dilemma è sempre dinanzi: piscina o palestra?
Molte persone decidono per l’una o per l’altra semplicemente in base al proprio gusto personale, facendo riferimento a come preferiscono sentirsi. Spesso la scelta può essere anche guidata da ragioni più pratiche legate alla distanza dalle strutture, al tempo tecnico necessario prima e dopo l’allenamento o anche al costo dell’esperienza.
In realtà ci sono parametri strettamente legati alla fisicità che potrebbero permettere di scegliere l’una o l’altra proprio in base agli obiettivi sportivi individuati e al tipo di corporatura che si possiede.
Quali sono dunque i vantaggi dell’allenamento in piscina e quali i vantaggi dell’allenamento in palestra?
In piscina:
- la muscolatura di tutto il corpo è sollecitata e deve rispondere allo sforzo richiesto. Nuotare è un esercizio che richiede a tutti i muscoli del nostro corpo di mettersi in moto e questo consente di avere un allenamento più estensivo. Inoltre, questo tipo di allenamento permette al corpo di evitare i traumi da sollevamento o da impatto. E’ uno dei motivi per cui molte persone che soffrono di lievi dolori alla schiena di tipo posturale (causato da uno stile di vita sedentario) scelgono l’allenamento in piscina.
- anche le articolazioni trovano giovamento nell’allenamento in acqua: la flessibilità delle stesse è incentivata, ma senza quello sforzo che viene richiesto in una performance sportiva fuori dall’acqua. Anche questo aspetto è fondamentale per ridurre la possibilità di eventuali infortuni.
- l’attività cardio-vascolare si attiva mantenendo però una frequenza cardiaca più bassa. Questo è dovuto in particolare alla pressione dell’acqua sul corpo e alla posizione orizzontale che è mantenuta per la maggior parte del tempo.
In palestra:
- si possono svolgere allenamenti che interessano gruppi muscolari specifici. Potrebbe essere necessario o interessante per qualcuno lavorare solamente sulla muscolatura degli arti inferiori oppure quella degli arti superiori. La palestra permette di concordare con un trainer programmi specifici localizzati che, a corpo libero o grazie all’utilizzo di macchinari adeguati, concorrono al miglioramento della parte del corpo desiderata.
- si possono prevedere attività cardio che mettano sotto sforzo il sistema cardiocircolatorio allo scopo di aumentare la resistenza e bruciare una maggiore quantità di calorie.
- chi vuole ottenere una maggiore definizione muscolare può aumentare i pesi sui macchinari e sui bilancieri che vengono utilizzati durante l’allenamento. Per “diventare più forti” si può allenare il proprio corpo utilizzando dei pesi sempre maggiori.
Ma si bruciano più calorie in piscina o in palestra?
La risposta a questa domanda è tanto semplice quanto seccante: dipende. Ovviamente non è possibile stabilire una scala fissa di calorie che possono essere bruciate in una determinata attività e che sia valevole per tutti. Questi parametri dipendono dalla fisicità di ognuno, dal tipo di attività scelta e dall’intensità con cui gli esercizi sono portati a termine.
Il linea generale tuttavia si stima che a parità di tutti i parametri (ragionamento dunque perpetrato in linea tendenzialmente teorica) l’allenamento in acqua favorisca il consumo di più calorie, poiché non solo la resistenza dell’acqua aumenta lo sforzo muscolare, ma interviene anche un fattore di sbalzo termico tra il corpo e l’acqua, più propriamente chiamato termogenesi. Questa differenza di calore permette al corpo di bruciare calorie in più oltre a quelle dell’allenamento stesso.
Qui abbiamo visto quali possono essere i vantaggi di scegliere di fare sport in piscina oppure di intraprendere un percorso in palestra. Sono valutazioni di carattere generale e che come tali devono essere esaminate e riscontrate con l’aiuto di un medico e/o di un personal trainer, devono essere calate su di sé senza scordare le proprie specificità fisiche e le proprie inclinazioni sportive.