La Nintendo Switch 2 verrà rimandato ufficialmente in Cina. Le ragioni, purtroppo, pare che siano legate al continente.
I fan di Nintendo hanno mostrato un chiaro apprezzamento per il Nintendo Switch 2, il prossimo dispositivo che presto vedrà la luce nel mercato del gaming. Ma non tutti avranno la possibilità di acquistarlo regolarmente presso il proprio territorio nazionale.
L’uscita del Nintendo Switch 2
La data di uscita ufficiale del dispositivo è decisa per il 5 giugno 2025. Europa, Giappone, USA e altre zone ancora, avranno la possibilità di mettere in vendita il prossimo capolavoro della Nintendo. Ci si aspettano una valanga di vendite che non finiranno mai, in quanto ci sarà molto da provare e davvero poco di cui rimanere delusi.
Ma i problemi stanno già venendo in galla. Nello specifico, in Cina, pare che non sarà possibile vederlo in circolazione. A spiegare questa situazione è stata Nintendo stessa, che ha scelto di posticipare il lancio del suo dispositivo sul territorio cinese per una serie di ragioni chiave. Difatti pare che il motivo sia da ricercarsi nelle leggi attuali.
I problemi derivati dalle leggi cinesi
Quando si decide di lanciare un prodotto in generale in Cina, che sia un videogioco o un dispositivo per esempio, le autorità locali devono eseguire delle ispezioni approfondite. Se i contenuti della risorsa rispettano le leggi del territorio, senza violarne nemmeno una, possono essere mostrati e venduti sotto specifiche restrizioni. Questo, però, non rappresenta un bene per Nintendo.
Rimandare il lancio del dispositivo e sperare in un miglioramento graduale, ritiene che sia una mossa migliore ai fini delle vendite. Come se non bastasse, la popolarità dei giochi mobile in Cina, non fa altro che rendere la vendita del Nintendo Switch 2 sempre più ostinata. Solo l’anno scorso, il mercato dei videogiochi mobile della Cina, ha sfiorato i 330 miliardi di Yuan, classificandosi in prima posizione e quindi come uno dei più grandi mai esistiti.
Per un mercato che mira a generare i propri introiti attraverso i videogiochi mobile, è chiaro che non sia conveniente introdurre un tipo di entrata economica differente. Quella generata dalla Nintendo Switch 2 è un esempio lampante.
Il futuro per Nintendo.
Dato che le premesse per il momento non sono delle migliori, la compagnia valuterà la situazione e deciderà in che modo agire soltanto in seguito. Prima di quel giorno, però, sembra che si dovrà aspettare un bel po’ di tempo.