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Con l’arrivo della Pasqua 2024, il 31 marzo diventa il pretesto ideale per una fuga fuori porta, e Sant’Angelo di Roccalvecce è la destinazione imperdibile per un’esperienza originale.

Questo piccolo borgo nascosto nel cuore della Tuscia, a soli sessanta minuti da Roma, trasforma una gita in una favola moderna, con le sue stradine accoglienti e i murales dedicati ai personaggi delle fiabe.

Sant’Angelo di Roccalvecce, il Paese delle Fiabe che risveglia l’infanzia in ognuno di noi.

Il viaggio inizia nel 2016, quando l’Associazione Culturale Arte e Spettacolo decide di dare vita a un piccolo borgo dimenticato. Un gruppo di street artist, prevalentemente donne, trasforma Sant’Angelo di Roccalvecce in un “Paese delle Fiabe” con murales, dipinti fiabeschi, installazioni, sculture, bassorilievi, edicole e mosaici. Un’opera d’arte collettiva che ha dato nuova vita al luogo, rendendolo un museo alternativo dove ogni angolo cela una sorpresa fantastica.

Un viaggio tra le pagine delle fiabe.

Ogni casa narra una storia diversa, da Cenerentola a Peter Pan, da Pinocchio al Brutto Anatroccolo. I murales si snodano su facciate e lati delle case, integrandosi perfettamente con gli elementi architettonici. Hansel e Gretel affrontano una casa di dolciumi, Biancaneve e i sette nani si dipanano su tre lati, creando un’esperienza unica al mondo. Per gli amanti del trekking e della natura, il Sentiero dei Castelli e delle Fiabe offre inoltre un percorso che si snoda attraverso il paese e i suoi dintorni, collegando Sant’Angelo di Roccalvecce con altri comuni ricchi di storia e bellezze naturali.

La magia dietro ogni angolo.

Il Borgo offre non solo immagini affascinanti ma anche la possibilità di sfregare il naso di Brontolo per la fortuna o di sussurrare desideri nell’orecchio di Cucciolo, due dei sette nani della favola di Biancaneve. Senza un itinerario prestabilito, Sant’Angelo di Roccalvecce si scopre seguendo la mappa che indica ogni murale, rendendo il viaggio un’avventura unica e personale.

Sant’Angelo di Roccalvecce, dove ogni pietra narra una fiaba, e il tempo si ferma per svelare la magia di un borgo senza eguali.

La Mappa delle fiabe | Credits: S. Angelo “Il Paese delle Fiabe”

Un ritorno all’infanzia nella Tuscia.

Questo luogo magico, che un tempo sembrava destinato all’oblio, è ora una tappa obbligata per coloro che cercano un’esperienza fuori dagli schemi. Sant’Angelo di Roccalvecce è il rifugio ideale per una Pasquetta diversa, un luogo che trasporta i visitatori in un mondo di sogni e fantasie. Riscoprire l’infanzia, passeggiando tra le sue stradine incantate, diventa un viaggio unico e indimenticabile.

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