Le modalità di condotta ad hoc per un Capodanno consapevole e responsabile.
Sono tanti i progetti e gli obiettivi che si fanno largo allo scoccare della mezzanotte del 31 Dicembre. E tra questi sarebbe bello introdurre un desiderio che è anche una promessa, auspicando che diventi realtà: adottare uno stile di vita ecologico, cominciando già dalla fine dell’anno che ci sta salutando.
Anche i festeggiamenti di Capodanno possono infatti avere luogo in una chiave sostenibile, e senza rinunciare al divertimento. Basta mettere in atto comportamenti consapevoli che abbiano a cuore l’ambiente e lo rispettino, rendendo così ogni gesto la dimostrazione concreta di un pensiero “reale e sentito” verso il nostro Pianeta.
Sono molte le azioni semplici ma significative a cui dare seguito per ridurre l’impatto ambientale delle proprie celebrazioni e, al tempo stesso, vivere la gioia e l’allegria del momento.
Dalla riduzione degli sprechi all’utilizzo di materiali riciclabili, dalla cucina a km zero alla partecipazione ad eventi ed attività green – senza dimenticare la scelta di località eco-friendly, se si va fuori città – ogni comportamento, nel proprio piccolo, può fare la differenza.
Esploriamo dunque nel dettaglio qualche idea per un 2025 all’insegna della sostenibilità, così da dare il nostro contributo nella protezione dell’ambiente anche durante questi giorni di festa.
Evitare sprechi a tavola.
Una mentalità “green” può cominciare dal cibo, protagonista delle feste ma spesso “mal-trattato” e sprecato.
Ecco allora che per un Capodanno eco-friendly sarà utile pianificare i pasti, con la preparazione di menù responsabili che non eccedano nelle quantità. Si privilegeranno pertanto ingredienti locali e di stagione per supportare l’economia locale ed al contempo ridurre l’impatto ambientale.
Qualche esempio al riguardo? Un tagliere di formaggi e miele, che adopera prodotti delle proprie vicinanze, come pure un risotto di funghi porcini, raccolti nei boschi circostanti. Saranno a km zero anche i secondi piatti e i dolci, quali un filetto di trota al forno o una torta di mele. Senza dimenticare le bevande, come uno spumante prodotto nella zona in cui si risiede, sostenendo così i viticoltori del luogo.
Ma si potranno evitare sprechi a tavola anche gestendo gli avanzi in maniera creativa, ossia trasformando ciò che è rimasto in nuove pietanze – zuppe o torte salate a titolo esemplificativo – o condividendo con amici e servizi di aiuto alla comunità. Si potrà inoltre surgelare o riutilizzare il cibo che non si è consumato per pranzi e cene dei giorni successivi. Un’opportunità anche per non stancarsi eccessivamente in cucina!
Non sono poi solo le portate a rendere “green” il proprio Capodanno: sarà infatti possibile optare per piatti, bicchieri e posate in materiali ecosostenibili o riciclabili, come il cartone ad esempio, evitando pertanto la plastica il più possibile.